lunedì 4 novembre 2013

ZonaLibri di Franca Severini


STONER

di John Williams

Fazi Editore

Pagg. 332

Euro 17,50

 
"Questo è semplicemente un romanzo che parla di un ragazzo che va all'università e diventa un professore. Eppure è una delle cose più affascinanti che vi capiterà mai di leggere", come recita la descrizione in copertina firmata da Tom Hanks.

Sono molte altre le illustri citazioni riferite a questo romanzo, oltre al plauso dei lettori che lo decretano come uno dei migliori libri degli ultimi anni.  

William Stoner è il protagonista, ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato. Mantiene lo stesso lavoro per quasi tutta la vita e per quarant'anni è infelicemente sposato alla stessa donna. Non sembra materia troppo promettente per un romanzo, tuttavia, in modo quasi miracoloso, John Williams fa della vita di Stoner una storia appassionante, profonda e straziante. Come descrive Peter Cameron, autore della postfazione: "A oggi ho letto Stoner tre volte e non sono del tutto certo di averne colto il segreto, ma alcuni aspetti del libro mi sono apparsi chiari. E la verità è che si possono scrivere dei pessimi romanzi su delle vite emozionanti e che la vita più silenziosa, se esaminata con affetto, compassione e grande cura, può fruttare una straordinaria messe letteraria".

 

Biografia John Williams

Nato in Texas nel 1922 da una famiglia di contadini, partecipò alla seconda guerra mondiale in India e Birmania. Al suo rientro si trasferì a Denver, in Colorado, dove trascorse il resto della vita insieme alla moglie e ai figli, insegnando all'università, e dove morì nel 1944. Oltre a Stoner scrisse altri tre romanzi: Nothing but the night (1948), Butcher's Crossing (Fazi Editore, 2013) e Augustus ( Castelvecchi, 2010)